PUBLIC! convegno di ricerca
Il gruppo Ippolita partecipa a PUBLIC! Convegno di Ricerca organizzato da Accademia Unidee della Fondazione Pistoletto, a Biella, dal 30 giugno al 1 luglio.
Il convegno è a cura di Paolo Naldini, Francesco Monico, Michele Cerruti But.
Che ne è del pubblico?
Chi può definire cosa sia pubblico?
Come si costruisce l’idea di pubblico?
Può il pubblico rappresentare una forma di resistenza e sopravvivenza alle crisi ambientali e biopolitiche della contemporaneità?
Nel 2022 è necessaria una revisione della nozione di pubblico. Il termine “pubblico” significa, in primo luogo, che ogni cosa che si svolge in pubblico può essere vista e udita da tutti e ha la più ampia pubblicità possibile. In secondo luogo, significa il mondo stesso. In quanto è comune a tutti e distinto dallo spazio che ognuno di noi vi occupa privatamente. L’interesse per il suo antinomico comune è uno dei campi da cui proviene molta riflessione. Il comune sia come negativo della proprietà, che implica la parità di accesso, sia come positivo della proprietà, che implica un processo decisionale partecipato. dei campi da cui proviene molta riflessione. Il comune sia come negativo della proprietà, che implica la parità di accesso, sia come positivo della proprietà, che implica un processo decisionale partecipato.
Public! si interroga su come la dimensione pubblica agisca nella complessità sociopolitica contemporanea: spazi fisici, culturali, teorici. Una condizione dove sono esacerbati i localismi e potenziati i confini delle proprietà, in cui la responsabilità collettiva è messa in discussione dalla costruzione neoliberista dell’individuo.
Al fine di analizzare l’importanza storico-teorica del concetto di Pubblico e di saggiarne la fecondità attuale, artistə, sociologə, filosofə, politologə, ricercatrici e ricercatori, studiosə, ma anche studentə, sono invitati a contribuire al convegno inviando proposte attinenti ai seguenti nuclei problematici:
• la genesi storica del concetto di Pubblico, il suo ruolo nella società, la sua relazione con il privato;
• la dispersione e l’espansione del concetto di Pubblico nel liberismo contemporaneo caratterizzato dall’irruzione del privato;
• gli aspetti più propriamente antropologici, filosofici del concetto di Pubblico, laddove ci si riferisca all’esternalizzazione di processi di una possibile antropotecnica (ad esempio, il pubblico come sistema a modello di un particolare modello di cittadino);
• ruolo, definizione e uso contemporaneo dello spazio pubblico come categoria utile alla comprensione di oggetti e contesti pubblici (biblioteche, musei, ‘uffici’ pubblici, ma anche luoghi di culto, centri sportivi e anche territori, fiumi, boschi…), nonché gli eventuali critiche di tali usi;
• i possibili punti di contatto e dialogo tra Pubblico e proprietà;
• il ruolo dell’arte come pratica pubblica in particolare nella riformulazione delle categorie dialettiche di individuo e collettivo, soggetto e oggetto, mercato e bene comune, umano e non umano
• le questioni contemporanee di diritto, economia e sociologia intorno al concetto di Pubblico.