Presentazione di Tecnoluddismo di Mueller, edizioni Nero, con Ippolita e Corrado Melluso

Book Pride Domenica 6 Marzo h 16.00

Gavin Mueller
Tecnoluddismo

Sin dalle rivolte del diciannovesimo secolo, il luddismo è stato raccontato come un movimento contrario alla tecnologia. La distruzione dei telai e dei macchinari praticata dai luddisti è stata narrata come una strategia volta a riportare lo sviluppo tecnologico a una fase precedente e a rallentare il corso della storia. Gavin Mueller in questo libro rovescia questa visione, e mostra come il luddismo abbia invece rappresentato una prima e importante presa di coscienza del fatto che le tecnologie non sono mai neutrali, e che la spinta all’automazione e l’impiego delle macchine nel processo produttivo finiscono per stabilire nuove forme di controllo e sfruttamento del lavoro sempre più pervasive e alienanti.
L’obiettivo del movimento luddista non è mai stato fare a meno delle macchine in maniera assoluta, ma dirigere lo sviluppo tecnologico verso una società nella quale i lavoratori conservano la propria autonomia e sono padroni delle proprie vite. Da questa prospettiva, Tecnoluddismo riprende il filo rosso che lega le rivolte contro i telai alle forme di resistenza agli algoritmi e ai sistemi di sorveglianza della società contemporanea, esplorando le più recenti pratiche di hacking e ribellione alla tecnologia per invitare a sabotare i meccanismi oppressivi e totalizzanti che regolano l’organizzazione del lavoro e della vita nel mondo di oggi.

Gavin Mueller è autore di Media Piracy in the Cultural Economy: Intellectual Property and Labor under Neoliberal Restructuring (Routledge 2019). Scrive per Jacobin ed è membro del collettivo editoriale Viewpoint Magazine.

Intervista radio al gruppo Ippolita sul tema del tecnoluddismo su Gemini network