Studi femministi dei media

Studi Femministi dei Media

S.a.L.E. Docks Venezia

Studi Femministi dei Media di Alison Harvey presentazione del volume il  13 giugno 2023 ore 19.00

Con la curatrice Federica Timeto e Ippolita che cura la collana Culture Radicali di Meltemi editore

Studi Femministi dei Media. Il campo e le pratiche di Alison Harvey. A cura di Federica Timeto Traduzione di Olga Solombrino La prima introduzione agli studi sui media da una prospettiva femminista intersezionale.

Alison Harvey elabora una visione completa, situata e critica delle pratiche di genere in e attraverso i media: servendosi di un approccio internazionale, l’autrice rileva il carattere interconnesso delle pressioni in relazione a genere, razza, classe, abilità e altre costruzioni identitarie.
«Il nostro compito non è giudicare le rappresentazioni mediali come “buone” o “cattive”, corrette o inappropriate, ma comprenderne le caratteristiche, il funzionamento, se e come sfidano o confermano le norme sociali. L’obbiettivo degli studi femministi dei media non è liquidare le spettatrice come credulone passive, ignoranti in balia di valori retrivi e sessisti, ma neppure presentarle come del tutto svincolate dai sistemi di potere di cui fanno parte in quanto audience quando leggono in modo critico e oppositivo i testi in cui s’imbattono. Al contrario, le rappresentazioni di genere, che siano create da utenti digitali o da società specializzate, devono essere esaminate nei loro contesti strutturali. Dove sono create e da dove vengono diffuse queste rappresentazioni, e come sono condizionate dal loro milieu di produzione?»
Il libro è parte della collana culture radicali di Meltemi a cura di Ippolita

Alison Harvey è Associate Professor of Communications alla York University. La sua ricerca riguarda l’inclusività, l’accessibilità e la giustizia nei media e nelle culture digitali.

Cura di Federica Timeto, docente di Sociologia dell’arte e Critical Animal Studies all’Università Ca’ Foscari di Venezia e studiosa transfemminista di tecnoscienza, visualità e questione animale. Traduzione di Olga Solombrino, dottoressa di ricerca in Studi culturali e postcoloniali, interessata di politiche di visibilità e processi di rappresentazione attraverso i nuovi media.