Workshop Gamification + Materie Oscure

Simone Browne Marie Oscure / Dark Matters

Traduzione del gruppo di ricerca Ippolita

Simone Browne Materie Oscure. Sulla sorveglianza della nerezza. Dal 30 Giugno in liberia con Meltemi editore nella collana Culture Radicali

“Attraverso il concetto di epidermizzazione di Frantz Fanon – cioè l’imposizione della razza sul corpo – traccio una genealogia dell’epidermizzazione moderna e digitale, concentrandomi sulla marchiatura e sul ruolo della bianchezza come prototipo nello sviluppo della tecnologia biometrica contemporanea.”

Simone Browne Materie Oscure / Dark Matters. Sulla sorveglianza della nerezza. Le fonti prese in esame sono molteplici: dal progetto della nave negriera Brookes al Panopticon di Jeremy Bentham, fino alla biometria e ai bias algoritmici delle piattaforme digitali. L’analisi che ne risulta mette in relazione gli studi sulla sorveglianza con i documenti presenti negli archivi della tratta atlantica degli schiavi, strutturandosi grazie alle voci critiche del femminismo nero, della sociologia e dei Cultural Studies.
La sorveglianza è una pratica discorsiva e materiale – sostiene Browne – che reifica i margini, i confini e i corpi lungo le linee della razza. La sorveglianza della nerezza è stata e continua a essere una norma sociale e politica da contrastare.

Simone Browne si occupa di diaspora nera, media digitali e sorveglianza presso il Dipartimento di Studi Africani e della Diaspora Africana dell’Università del Texas, dove insegna Black Studies. Fa parte del collettivo cyber-femminista “Deep Lab” ed è direttrice di ricerca del “Critical Surveillance Inquiry”, un gruppo di lavoro che prende in esame le implicazioni sociali ed etiche delle tecnologie di sorveglianza, con particolare attenzione agli algoritmi e all’equità tecnologica, per comprendere meglio lo sviluppo e l’impatto dell’Intelligenza Artificiale.
Materie oscure/Dark Matters è il suo primo libro, più volte premiato per lo sguardo con il quale esamina e mette in relazione la sorveglianza digitale, la schiavitù transatlantica e le tecnologie biometriche.

Traduzione di Ippolita, gruppo di ricerca indipendente che si occupa di cultura digitale, critica della rete e tecnopolitica. Autore collettivo di numerosi libri, tra cui Anime elettriche (2016), Tecnologie del dominio (2017) ed Etica hacker e anarco-capitalismo (2019).