consensus decision making ippolita

Domenica 12 Maggio consensus decision making ippolita
h15.30 – 18.30
Laboratorio sul Metodo del Consenso di Umberto Pizzolato. Il workshop è limitato a 20 partecipanti e ha un costo di 10 euro a persona. Per iscrizioni scrivere a info@beta.ippolita.net

È meglio una decisione sbagliata condivisa o una decisione giusta non condivisa? Il metodo del consenso nasce per cercare di coniugare democrazia ed efficienza; sostanzialmente tende ad abolire i meccanismi di alzata di mano, di maggioranza , minoranza e di voto per prendere decisioni collettive. consensus decision making ippolita

Il conduttore
Umberto Pizzolato è un medico, ha lavorato per vent’anni nell’ambito della medicina umanitaria con medici senza frontiere. Si è interessato per la prima volta di comunicazione non violenta e mediazione partecipando a progetti di accompagnamento di persone minacciate con Peace Brigades International in Guatemala durante la dittatura di Efraín Ríos Montt, nella scorta e protezione di parte della società civile in contesto di fragilità politica (attiviste, professori universitari, sindacalisti).

La riflessione sulle metodologie di decisione è proseguita in Sri Lanka all’inizio del conflitto Shik/Tamil, nella protezione degli avvocati che indagavano sulle minacce di morte e gli incendi delle abitazioni Tamil. L’esperienza politica sulla tutela dei diritti umani sul terreno è continuata all’interno dei progetti di medicina umanitaria con MSF, in particolare durante la guerra di Bosnia.

Consensus Decision Making
Il lavoro di equipe in missione ha fatto emergere la consapevolezza su quanto il “come” della decisione stia sullo stesso piano del “che cosa”

L’applicazione pratica dei meccanismi di mediazione e di decisione consensuale – per esempio di fronte a un posto di blocco per poter passare dall’altra parte a portare aiuti, può essere in realtà molto utile in qualsiasi contesto organizzativo sia aziendale che informale, un plesso scolastico, un gruppo di lavoro per progetto, la riunione di un collettivo.

Il metodo di formazione sarà attivo partecipato (quindi non frontale): attraverso giochi e simulazioni i partecipanti rifletteranno sui meccanismi di forza-debolezza, potere e manipolazione che esistono all’interno dei processi decisionali in gruppo. Le questioni che si cercherà di affrontare assieme derivano unicamente da esperienze
pratiche sul terreno, opportunamente confortate da supporti teorici. L’incontro sarà soprattutto un punto di partenza e di riflessione per chi sia interessato ad approfondire l’argomento, configurandosi potenzialmente come l’inizio di un percorso. La durata minima dell’incontro sarà di 3 ore ed è rivolto ad un gruppo che può variare dalle 10 alle 25 persone.

V.I.T.R.I.O.L. si compone di appuntamenti culturali e incontri laboratoriali progettati come moduli formativi. Il programma è dedicato a coloro che cercano un’esperienza di crescita non conforme e un set di strumenti interpretativi agili, per relazionarsi con le sfide della contemporaneità. Leggi tutto il Programma

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